Il Governo italiano per incentivare i lavori edili da qualche anno stà portando avanti la politica degli incentivi fiscali.

Anche per questo anno gli incentivi fiscali sono stati prorogati fino alla fine dell’anno.

Gli incentivi fiscali danno la possibilità ai cittadini che effettuano lavori di ristrutturazione di avere degli sconti sulle tasse che dovranno pagare negli anni successivi allo stato.

In particolare gli sconti si applicheranno portando gli importi delle fatture dei lavori di ristrutturazione nel 730 dell’anno successivo ai lavori.

Le agevolazioni fiscali si dividono in due grandi famiglie:

  • La manutenzione straordinaria dell’edificio senza particolari miglioramenti che dà diritto ad una detrazione del 50% in 10 anni;
  • Gli interventi migliorativi della qualità dell’edificio come ecobonus e sismabonus, dal 2020 anche il bonus facciate, che danno diritto ad una percentuale di detrazione maggiore, dal 65% fino al 90% nel caso di bonus facciate.

In particolare gli incentivi sono:

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